Breve intervento sulla fiducia/paura di lasciare andare dal punto di vista del Feng Shui e della filosofia orientale.

Yin e Yang e  decluttering.

 

Grazie Dott.ssa Sara Padovano per avermi invitata a parlare durante la scorsa serata “Educare chi Amiamo” al Teatro Bloser di Genova.


Di che colore è la paura? Valenza culturale dei colori.

I colori risvegliano emozioni perché bypassano il cognitivo arrivando all’anima. Per questo il lavoro con il colore è così profondo. Ogni persona associa ai colori diversi significati ed emozioni che derivano dalle proprie caratteristiche energetiche, dalla propria storia e dal contesto culturale in cui vive.

Ogni colore e’ collegato ad emozioni e aspetti della nostra vita.

Di che colore è la paura? C’è chi ha risposto bianco, giallo, verde, viola, arancione, rosso, blu, grigio e nero. 
E per ogni colore c’è un perché e un collegamento.

Lo abbiamo visto sinteticamente insieme dal punto di vista del Feng Shui e dei cinque elementi durante la scorsa serata della dott.ssa Sara Padovano #educarechiamiamo al Teatro Bloser.


 

Paura associata ai cinque elementi e alle emozioni.

Gli elementi sono cinque: acqua, legno, fuoco, terra e metallo. Corrispondono a stagioni, fasi della vita, orari, organi, colori, emozioni.

Per la Medicina tradizionale cinese l’emozione della paura è legata all’energia dell’ACQUA.

La cosa interessante è che l’ACQUA, associata agli organi reni e vescica, corrisponde anche all’energia di riserva a cui attingere per intraprendere qualsiasi tipo di azione.

Come dire che la paura e la capacità di azione sono le due facce della stessa medaglia.


Altro aspetto interessante, l’energia acqua è associata alla FORZA DI VOLONTA’.

Per uscire dalla paura  intraprendere una azione ci vuole forza di volontà, e quindi consapevolezza?

In effetti nella astrologia energetica orientale l’animale che rompe l’indolenza e la stasi dell’inverno è il mese della tigre, intorno ai primi di febbraio, che corrisponde al capodanno cinese e all’inizio della primavera energetica in oriente. La tigre è determinata, va diritta all’obiettivo, non si cura di fare male o di ferire, è autodeterminata, segue la propria natura e la propria identità.


La paura di lasciare andare. DECLUTTERING/Yin e Yang.

Secondo il pensiero orientale taoista, la vita si crea grazie all’interazione di questi due principi/movimenti.

Lo yin, femminile, accoglie. Lo yang, maschile, agisce.

Lo yang senza yin non può generare. Lo yang ha il seme, lo Yin sa come trasformarlo.

Una polarità attrae l’altra.


Portare nello spazio equilibrio fra yin e yang genera equilibrio nelle persone, permette di percepire quello che non funziona e trasformarlo poiché l’esterno è lo specchio dell’interno, a viceversa.

Il nostro territorio è una manifestazione di noi. Se portiamo armonia fuori, generiamo una frequenza che attiva un sentire interiore, che a sua volta si accorderà con la nuova qualità energetica.

Contemporaneamente un cambiamento interno genera un cambiamento esterno.


Dal punto di vista del Decluttering, se si lascia andare ciò che non è più funzionale, si lascia lo spazio per creare nuove opportunità. Fare spazio (yin) genera un cambiamento (yang). Quando si trova il coraggio di eliminare ciò che non ci fa stare bene, lasciamo al contempo lo spazio a ciò che ci fa stare bene, comunicando a noi stessi e al nostro ambiente una chiara intenzione di benessere e felicità.

L’intenzione, unita all’azione, genera una trasformazione sul piano della realtà.