Come forse sai, PANTONE® ha scelto Cloud Dancer come colore del 2026.

Un “non colore”, dicono alcuni. Un bianco che in realtà è la somma di tutti i colori. Ed è proprio qui che sta la sua particolarità.

Cloud Dancer può essere un tappeto morbido, una nota di fondo che ti permette di scrivere la tua vibrazione nello spazio.

E prima di dire se ci piace o no, c’è una cosa importante da ricordare: ogni colore è bivalente, come ben ci insegna Michel Pastoureau, storico, antropologo e saggista francese, considerato uno dei massimi esperti mondiali della storia dei colori e del loro simbolismo sociale e culturale.

Dal mio punto di vista, a parte l’insindacabile gusto personale di ognuno di noi, non esistono colori “buoni, belli, brutti o cattivi”: esistono significati, risonanze ed effetti che dipendono da come li usiamo e da chi siamo quando li portiamo nello spazio e anche nel nostro modo di vestire.

Il bianco, ad esempio, è maestro nella bivalenza: danza, appunto, fra raffinata eleganza e assenza di personalità e decisione.

Può essere la purezza, l’abito da sposa, il foglio nuovo su cui ricominciare.

Ma può risuonare anche con l’assenza di vita. Non a caso si dice “andare in bianco”, “mangiare in bianco”, sentirsi “bianca come un cencio”.

Il bianco può essere depurazione e vuoto, luce e stanchezza, promessa e cancellazione.

E Cloud Dancer, nell’essere un “non colore” diventa bellissimo solo nel modo in cui lo abiti.

Splendido nelle superfici materiche e 3D, nei gessi, nelle pareti a calce, nei lini, nei tessuti.

Da solo, se non ben illuminato e ben inserito, può risultare freddo, troppo neutro e impersonale.

Diciamolo: siamo stufi di case da rivista tutte uguali.

Ma se ci metti sopra la tua vibrazione, il tuo accento, il tuo gesto… allora si accende.

Diventa lo sfondo su cui fai emergere te stessa.

Il suo potere sta nel lasciarti spazio.

Nel diventare una base da personalizzare, una tela morbida sulla quale far scorrere la tua energia.

Il bianco, da solo, è innaturale. Diventa vivo solo quando tu aggiungi un colore, un oggetto, la tua decisione.

Cloud Dancer chiede: di mettere la tua impronta, ricordarti che sei tu il colore dentro la tua casa.

E la cosa straordinaria è che offre la possibilità di personalizzare i luoghi a ritmo delle stagioni e dei tuoi cambiamenti.

Nel bianco, il vero protagonista diventa il colore che andrai ad inserire, quell’accento che potrai cambiare a ritmo con te, esattamente come il colore degli accessori su un elegante vestito bianco.

In più, il 2026 sarà un Anno 1, un anno di nuovo inizio, e l’anno del Cavallo di Fuoco, quindi luce, vitalità, movimento, azione.

E proprio come le nuvole, il bianco prende significato solo quando la luce lo attraversa.

Sopra le nuvole c’è la danza, la leggerezza che apre strade.

Dentro e sotto certe nuvole c’è la pesantezza che appanna tutto, confonde, e non sa prendere decisioni.

Da che parte vuoi danzare?

Sopra, dentro o sotto le nuvole?

Sono aperte le porte al mio percorso Abita la Tua Vita, dedicato a donne e professioniste ambiziose, sensibili e in trasformazione che vogliono rinascere e realizzarsi attraverso il luogo in cui vivono e lavorano. Può essere svolto nella modalità di gruppo e 1:1.

Puoi trovare tutti i dettagli in Abita la tua Vita, oppure scrivimi in privato per conoscerci e capire insieme come questo percorso trasformativo fa per Te.

E tu cosa pensi del colore dell’anno 2026?

🙂