Sabato 13 settembre 2014 dalle ore 16
presso La Maison, Arredamenti e Studio di interni
Viale Dante, 41- Sestri Levante
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Daniela Cantatore e arch. Barbara Sabrina Borello
ARREDAMENTO E ARCHITETTURA FENG SHUI
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sono liete di ospitare
la presentazione del libro “DIVERTISSEMENT ” (pubblicazioni Cantarena)
del prof. Roberto Guerrini e l’omonima mostra pittorica dell’artista genovese
introdurrà l’incontro
prof. Daniele Grosso Ferrando, critico e storico dell’arte
parteciperanno all’iniziativa
Mario Fancello, editore di Cantarena
Maurizio Fracassi, grafico e collaboratore
interverranno
prof. Roberto Guerrini, artista
Daniela Cantatore e arch. Barbara Sabrina Borello, progetto La casa naturale
“…Tecnica, procedimento e ….. divertissement, tre parole per identificare altrettante modalità del fare artistico. La tecnica coincide (soprattutto anticamente) con il concetto stesso di arte, di produzione artistica (fare a regola d’arte coincide con il fare bene le cose, farle nel modo migliore); il procedimento identifica una modalità del fare artistico all’insegna della contaminazione e dell’implicita rottura della presupposta linea teleologica che la tecnica necessariamente prevede. Entrambe le modalità sono comunque legate ad una produzione di senso, presuppongono un prodotto ed hanno una funzione ancorché si tratti di una pura provocazione (intesa nel senso artistico/avanguardistico del termine).
Il divertissement (parola presa in prestito dal francese poiché la lingua italiana non possiede un corrispettivo altrettanto efficacemente espresso in un unico lemma) identifica una modalità (di concezione e d’azione) che supera le proprie e statutarie precedenti dimensioni e che agisce in virtù della pura, ignorante, irresponsabile e libera suggestione. Un agire privo di senso (razionalmente inteso) e, quindi, di significato; un fare senza presupposti né progettualità. Sostanzialmente un fare per fare.
Con buona pace di Blaise Pascal, fintanto che le modalità del divertissement rimangono confinate nel solco della privata ed individuale volontà espressiva, non sussistono problemi. I problemi, anzi, le autentiche catastrofi, hanno luogo quando queste stesse modalità dell’intendere e del fare sconfinano dalla privata area espressiva ed invadono altri ambiti delle umane occupazioni. E, purtroppo, pare proprio che una sorta di generale divertissement costituisca sempre più la fondamentale cifra di tutto il nostro civile agire …”
tratto dal preambolo dell’autore
Roberto Guerrini è nato a Genova dove vive e lavora. Si forma artisticamente e professionalmente nella città natale. E’ pittore, disegnatore, scrittore, promotore culturale e dal 1989 docente di discipline pittoriche, attualmente presso il L.A.S. Klee-Barabino. Ha partecipato a esposizioni d’arte personali (“Quinto Stato”, “Supercàzzora (pitturata)”, ecc.) e collettive. Parte della sua produzione artistica fa parte di collezioni private nazionali.
Nel 2001 pubblica per la casa editrice Erga “Mostri (5×5=27)”, una raccolta di scritti aforistici illustrati. Sempre nel 2001, con il supporto tecnico del grafico di redazione Maurizio Fracassi, autoproduce “Lettere a Francuzzo di Petolongo”, una provocatoria raccolta di epistole a sfondo scatologico.
Nel 2004 pubblica “Bestiario 2000”, catalogo di opere pittoriche ospitate nella galleria virtuale di Fonopoli. Nel 2007 pubblica, con il magazine culturale Icaro (edizione Fonopoli, distribuzione Feltrinelli) la raccolta di immagini e scritti su C.D. rom “Taccuino (disappunti per riflettere)”.
Dall’anno 2005 al 2008 scrive per i magazine culturali di Fonopoli “Icaro” e “Infonopoli” pubblicando svariati articoli come critico ed opinionista. Dall’anno 2000 è ideatore, curatore e promotore di iniziative culturali e di sostegno tra cui la fondazione dell’Organizzazione per gli Studenti Artisti (O.S.A.), nata per l’orientamento dei giovani studenti nel campo dell’arte e per promuovere il loro operato; l’ideazione e la cura del ciclo di incontri con artisti ed autori, nell’ambito della Culture Factory della Fondazione Eni Enrico Mattei e, in collaborazione con la Galleria d’Arte Immaginecolore, del “Premio Artistico Internazionale Villa Serra di Immaginecolore”; l’ideazione e l’organizzazione della “Biennale Artistica della Solidarietà” e della “Triennale Artistica della Solidarietà” per la raccolta di fondi per la ricerca in campo medico ed assistenziale.
Dall’anno 2008 scrive per il magazine culturale Cantarena per i cui Quaderni (QC) ha pubblicato nel 2010 “Soglie” (ulteriore lavoro dedicato al rapporto tra testo scritto e immagine) e nel 2011 “Farina di ginocchia (….)”, una scherzosa riflessione sulla comunicazione verbale giovanilistica, scritta con la partecipazione di Sara Bodra. Entrambi i libri hanno avuto l’introduzione e la presentazione di Fulvio Sguerso.
Dall’anno 2008 all’anno 2012 ha collaborato con la galleria d’arte Immaginecolore di Genova la quale ha ospitato una importante parte della sua produzione pittorica e grafica ed ha presentato le sue ultime pubblicazioni. Nel 2012, presso il loro studio-atelier “La Maison”, Daniela Cantatore e Barbara Borello hanno presentato una mostra con parte dei suoi più recenti lavori.